FCA: Ficco “Ora miriamo alla saturazione di tutti gli stabilimenti”

Dichiarazione di Gianluca Ficco, segretario nazionale della Uilm
 

“Negli ultimi anni, attraverso accordi sindacali molto importanti e talvolta sofferti, in FCA siamo riusciti a difendere l’occupazione e a ridurre fortemente l’utilizzo degli ammortizzatori sociali. Ora naturalmente la nostra ambizione è di proseguire su questa strada per conseguire la saturazione di tutti gli stabilimenti italiani e il pieno impiego di tutti i lavoratori”. Lo dichiara Gianluca Ficco, segretario nazionale della Uilm responsabile del settore auto, in occasione dell’audizione alla Commissione Lavoro   del   Senato   sulle   ricadute    occupazionali    dei    programmi    industriali    di    FCA. “Nel 2013 le ore di cassa integrazione e di solidarietà – spiega il sindacalista – ammontavano complessivamente a 32 milioni, per passare a 14 milioni nel 2015 e a poco più di 4 milioni nei primi 9 mesi del 2017. Nel frattempo l’occupazione non solo è stata salvaguardata, ma è addirittura aumentata: a parità di perimetro, vale a dire al netto di Ferrari e della realtà dell’editoria nel frattempo uscite dal Gruppo in senso tecnico, i dipendenti di FCA nel 2013 erano 65.300 mentre oggi sono 66.200, a cui si aggiungono circa 2.000 interinali che speriamo di riuscire a stabilizzare quanto prima; peraltro si tratta di un’occupazione di qualità poiché quasi completamente a tempo indeterminato.” “La nostra sfida – conclude Ficco – è quella di proseguire con questa azione di rilancio anche con il nuovo preannunciato piano industriale”

 
Ufficio Stampa Uilm                                                                                    Roma, 12 dicembre 2017