Elenco documenti DA PRESENTARE SOLO IN COPIA E/O IN FORMATO PDF
Dati del contribuente:
- Documento di identità in corso di validità del dichiarante e del coniuge
- Tessera sanitaria dichiarante, coniuge e familiari a carico
- Dichiarazione dell’anno precedente: copia completa del 730/2019 o Mod. Redditi 2019 (redditi 2018) comprese eventuali dichiarazioni integrative/rettificative o ultima dichiarazione presentata
- Dati del datore di lavoro in essere nel periodo giugno-luglio 2020 comprensivi di codice fiscale, ragione sociale, indirizzo, numero di telefono e mail (se diverso da quello indicato sulla CU).
- Certificazioni di invalidità rilasciate da Commissioni Pubbliche del dichiarante, del coniuge e familiari.
Redditi di lavoro dipendente/pensione e altri redditi:
- Certificazione Unica 2020 (redditi 2019) di lavoro dipendente e/o pensione e/o assimilati e/o collaborazioni coordinate e continuative e contratti a progetto, ivi comprese quelle dell’INPS per disoccupazione, mobilità, cassa integrazione, NASPI, indennità di maternità e quelle dell’INAIL per indennità di malattia.
- Attestazione 2020 del datore di lavoro delle somme corrisposte a COLF e BADANTI.
- Certificazione 2020 (CUPE) degli utili e dei proventi equiparati corrisposti nel 2019.
- Rimborsi ricevuti nel 2019 relativi a oneri portati in detrazione o deduzione in anni precedenti
Terreni e fabbricati:
- Visure catastali/atti di compravendita per acquisto, donazione, divisione, vendita o successione (solo in caso di variazioni avvenute nel 2018) per chi non ha presentato la precedente dichiarazione.
- Contratti di locazione: contratto + modello RLI + ricevuta con relativi estremi di registrazione dell’Agenzia delle Entrate e relativi canoni di affitto incassati.
Spese detraibili e deducibili:
Spese sanitarie (franchigia 129,11 euro): fatture, ricevute, quietanze di pagamento e scontrini fiscali parlanti relativamente al dichiarante, al coniuge ed ai familiari a carico. Nel caso di rimborso da parte di polizza sanitaria, allegare i relativi prospetti. Tra le più comuni:
- prestazioni per visite mediche generiche e/o specialistiche, analisi e terapie;
- spese odontoiatriche;
- ticket ospedalieri/sanitari ed esami di laboratorio;
- prestazioni chirurgiche e degenze ospedaliere;
- scontrini fiscali parlanti riportanti il codice fiscale del contribuente, la natura (farmaco, medicinale, omeopatia o abbreviazioni), qualità (codice AIC) e quantità dei prodotti acquistati;
- dispositivi medici (solo ed esclusivamente quelli che riportano la marcatura CE);
- lenti oftalmiche correttive, montature per lenti correttive, occhiali premontati per presbiopia, lenti a contatto e relative soluzioni (solo ed esclusivamente se riportano la marcatura CE);
- acquisto e/o affitto protesi, apparecchi e attrezzature sanitarie classificate come dispositivi medici;
- prestazioni rese da soggetti abilitati all’arte ausiliaria della professione sanitaria come ad esempio fisioterapista, dietista, odontotecnico, podologo, ottico, ecc..;
- sedute di neuropsichiatria-psicoterapia effettuate da professionista iscritto all’albo;
- certificati medici per usi sportivi, per la patente, per pratiche assicurative e legali, di malattia-infortunio;
- terapie eseguite nei centri autorizzati: riabilitazione, fisioterapia, ginnastica correttiva, cure termali purché sia presente la prescrizione medica e sul documento di pagamento risulti la figura professionale che ha eseguito la prestazione;
Spese per persone con disabilità riconosciuta da Legge 104 o certificazione rilasciata da altre commissioni mediche pubbliche incaricate:
- spese sostenute per mezzi necessari all’accompagnamento, deambulazione, locomozione, sollevamento (acquisto o affitto di poltrone e carrozzelle, stampelle, trasporto in ambulanza, ecc..) e per sussidi tecnici e informatici che facilitano l’autosufficienza e l’integrazione (fax, computer, modem, stampante);
- spese sostenute per acquisto motoveicoli e autoveicoli adattati per soggetti con ridotte capacità motoriespese mediche e di assistenza specifica: medicinali, assistenza infermieristica e riabilitativa, personale qualificato addetto all’assistenza di base. Per i ricoveri presso istituti di assistenza, la parte deducibile riguarda le spese mediche di assistenza e non la retta di degenza.
- trasporto in ambulanza;
Mutui per acquisto abitazione principale certificazione relativa agli interessi passivi pagati nel 2019 . Per chi ha acquistato casa nel 2019 estratto rogito di acquisto (con intestatario, data e importo d’acquisto), estratto contratto di mutuo (con intestatario, data e importo finanziato) anche fattura del notaio (relativa alle competenze per il contratto di mutuo) e per eventuale perizia.
Intermediazione immobiliare: fattura del soggetto di intermediazione immobiliare per l’acquisto di unità immobiliare da adibire ad abitazione principale ed estratto del rogito riportante i riferimenti dell’avvenuta intermediazione. Non è detraibile quanto pagato all’agenzia per la vendita dell’abitazione principale.
Abbonamenti trasporti: titolo di viaggio dal quale risultino le informazioni relative al soggetto che emette il titolo di viaggio e/o che effettua la prestazione di trasporto, la descrizione del trasporto, l’ammontare del corrispettivo, il numero progressivo, la data dell’emissione o dell’utilizzazione. Va presentata inoltre la fattura eventualmente richiesta al gestore del servizio di trasporto o altra eventuale documentazione attestante la data del pagamento.
Spese di istruzione fino alla scuola secondaria superiore: ricevute dei versamenti effettuati per spese sostenute per iscrizione, contributi volontari e obbligatori, mensa, servizi pre-post scuola e servizi integrati. Non sono detraibili le spese relative al servizio di trasporto pubblico e all’acquisto dei libri.
Spese di istruzione universitaria e specializzazione: ricevute dei versamenti effettuati per spese sostenute per frequenza universitaria e di specializzazione universitaria, master, dottorato di ricerca, con chiara identificazione del corso di laurea sostenuto.
Contributo scolastico a favore di scuole di ogni ordine e grado: ricevute della scuola o ricevute dei versamenti attestanti le somme versate con la causale erogazione liberale per innovazione tecnologica, edilizia scolastica o ampliamento dell’offerta formativa.
Spese per asili nido: quietanze di pagamento della retta di frequenza. Non ha diritto alla detrazione chi nel 2019 ha fruito del “bonus asilo nido” dell’INPS.
Assicurazioni vita: Assicurazioni con oggetto il rischio di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana; Assicurazioni per la tutela delle persone con disabilità grave Legge 104/92 Art.3 Comma 3
Spese per attività sportive praticate dai ragazzi: quietanze di iscrizione annuale e abbonamento, per i ragazzi di età tra i 5 e i 18 anni, ad associazioni sportive dilettantistiche, palestre, piscine ed altre strutture ed impianti sportivi. Le quietanze devono riportare i dati anagrafici della società, i dati anagrafici di chi effettua l’attività sportiva e l’oggetto della prestazione sportiva.
Spese funebri: fattura dell’agenzia di pompe funebri.
Spese veterinarie: fatture o scontrini fiscali parlanti di spese sostenute per la cura di animali.
Erogazioni liberali: quietanze di pagamento a favore di ONLUS, ONG. Le donazioni devono essere effettuate con versamento postale o bancario, con carte di credito, bancomat, carte prepagate, assegni bancari e circolari (NON IN CONTANTI).
Spese per assistenza personale soggetti non autosufficienti: ricevuta debitamente firmata rilasciata dal soggetto che presta l’assistenza contenente gli estremi anagrafici e il codice fiscale di chi presta l’assistenza e di chi effettua il pagamento (assistito o familiare dell’assistito) e certificazione medica attestante lo stato di non autosufficienza.
Contributi previdenziali ed assistenziali: bollettino assicurazione obbligatoria INAIL casalinghe, bollettini riscatto periodo di laurea, pagamenti contributi previdenziali volontari o di ricongiunzione periodi assicurativi, ricevute bancarie o postali relative a contributi obbligatori versati alle casse di categoria
Contributi per addetti ai servizi domestici e familiari: MAV quietanzati per colf, baby-sitter, assistenti alle persone anziane, con specifica indicazione del trimestre di riferimento, le ore lavorate nel trimestre e la paga oraria.
Previdenza complementare: certificazione dei premi versati direttamente dal contribuente (anche per familiari a carico). Non va fornita la documentazione dei contributi trattenuti dal datore di lavoro per i fondi di categoria.
Assegno periodico al coniuge: codice fiscale dell’ex coniuge cui sono corrisposti gli assegni periodici, sentenza di separazione o divorzio, ricevute di versamento/bonifici periodici all’ex coniuge. Non sono deducibili le somme corrisposte in una unica soluzione e quelle destinate al mantenimento dei figli.
Interventi di recupero del patrimonio edilizio, ristrutturazione e bonus verde (36-50-65%):
- dati catastali identificativi dell’immobile (reperibili dal rogito o da una visura);
- se i lavori sono effettuati dal conduttore o comodatario, sono necessari anche gli estremi di registrazione del contratto di locazione o di comodato;
- fatture relative ai lavori eseguiti; bonifici bancari di pagamento;
- abilitazioni amministrative richieste dalla normativa edilizia in relazione alla tipologia di lavori da realizzare (concessione, autorizzazione o comunicazione di inizio lavori);
- per lavori condominiali la dichiarazione dell’amministratore che attesti di aver adempiuto agli obblighi di legge con le somme pagate e gli importi detraibili dal singolo proprietario o tabella ripartizione delle spese;
- la comunicazione inviata all’ENEA per gli interventi soggetti all’obbligo di tale comunicazione per le spese a partire dal 2018 quali ad esempio acquisto e posa in opere di serramenti comprensivi di infissi, schermature solari, impianti di riscaldamento alimentati a biomassa, ecc.
Acquisto o costruzione box auto pertinenziale: atto di acquisto, dichiarazione del costruttore con indicazione del costo di costruzione, bonifici bancari di pagamento specifici secondo la normativa di legge, preliminare di acquisto registrato (in caso di pagamenti antecedenti il rogito).
Acquisto mobili e/o grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni): la detrazione spetta solo se collegata all’immobile oggetto di intervento di recupero del patrimonio edilizio. Per gli acquisti effettuati nel 2019 è possibile usufruire della detrazione SOLO SE l’intervento di ristrutturazione è iniziato nel periodo compreso dal 01/01/2018 al 31/12/2019. Documenti: fatture di acquisto dei beni riportante la natura, qualità e quantità, ricevute delle contabili dei bonifici o ricevute di avvenuta transazione (per i pagamenti con carta di credito o carta di debito) ed estratto conto della carta di credito/debito, la comunicazione inviata all’ENEA.
Spese per interventi di riqualificazione energetica (55-65-70-75%):
- fatture relative ai lavori eseguiti;
- contabili dei bonifici bancari di pagamento specifici secondo la normativa di legge;
- asseverazione del tecnico abilitato alla progettazione (se dovuta) o certificazione del produttore;
- attestato di certificazione (o qualificazione) energetica (se dovuto);
- scheda informativa (allegato E o F) compilata on line sul sito ENEA e ricevuta d’invio all’ENEA (numero protocollo CPID) o, nel caso i lavori non siano ancora terminati, autocertificazione del contribuente che entro 90 giorni dalla fine dei lavori provvederà a effettuare comunicazione ENEA;
- in caso di intervento condominiale la dichiarazione dell’amministratore dell’importo detraibile dal singolo proprietario o tabella di ripartizione delle spese e rate pagate dal condomino.
Contratti di locazione ex legge 431/98 relativi ad immobili adibiti ad abitazione principale:
Credito d’imposta riacquisto prima casa: rogito di acquisto del nuovo fabbricato, rogito di acquisto e rogito di vendita del precedente fabbricato (in cui ci sia l’evidenza dell’IVA o dell’imposta di registro pagata) e dichiarazione del notaio che certifichi l’importo e la modalità in cui si intende utilizzarlo e, in caso di credito risultante dalla precedente dichiarazione, 730/2019 o quadro RN Modello Redditi 2019.
Credito d’imposta per canoni di locazione non percepiti: in relazione ai contratti di locazione di immobili ad uso abitativo, atto di convalida di sfratto per morosità, dichiarazioni reddituali nelle quali sono stati dichiarati canoni non percepiti.
Colui che si avvale per la prima volta del CAF UIL, per le spese pluriennali (ristrutturazioni, risparmio energetico, bonus mobili, ecc..) deve presentare la documentazione in copia degli anni precedenti al 2019.
Novità 730 eredi
Per dichiarare i redditi di soggetti deceduti nel 2019 o entro il 30 luglio 2020, gli eredi potranno utilizzare il Modello 730. Il ricorso a tale dichiarativo sarà possibile solo se il de cuius aveva i requisiti per presentare il Modello 730.
Documenti necessari:
Deceduto: documenti per presentare il modello, certificato di morte
Erede: dati anagrafici, residenza anagrafica, telefono e posta elettronica